Per la partita di stasera contro il Siviglia ancora out il Chiello.
Allegri lo porta in panchina.
MILANO, 20 giugno (Reuters) - Btp decisamente pesanti stamane, come un po' tutti gli altri mercati obbligazionari, quello tedesco compreso, sotto pressione per la prospettiva di un cambiamento di politica monetaria da parte della Fed. Ieri Bernake - al termine del meeting del board - lo esplicitamente detto anche se ha precisato che la diminuzione del programma di stimolo inizierà più in là quest'anno per terminare a metà 2014, in base ai dati dell'economia. In questa situazione l'asta spagnola su titoli a medio-lungo termine ha visto una domanda non eccelsa, contribuendo a peggiorare ulteriormente l'umore del mercato "Non è una bella situazione. La decisione della Fed porterà ulteriori appesantimenti nelle prossime settimane - come accade sempre quando ci sono cambi di politica monetaria - un po' su tutti i mercati, non sui periferici in particolare" dice Alessandro Giansanti, strategist di Ing. "La situazione tornerà a migliorare quando, con il recupero dell'economia Usa, la Fed inizierà ad agire. Ma allora sarà appunto la ripresa economica ad agire da driver sui mercati". Su piattaforma Tradeweb il rendimento sul Btp decennale a metà seduta il differenziale di rendimento tra decennali italiani e tedeschi quota in area 281 punti base dopo un massimo in area 287 pb, dai 270 della chiusura di ieri. Lo spread ha iniziato ad allargarsi proprio la scorsa settimana quando - accanto a un'assenza di azioni da parte della Boj - sono iniziate a circolare ipotesi di riduzioni dello stimolo della Fed. Lo scorso 13 giugno lo spread era salito fino a 295 pb. "Mi aspetto che lo spread in queste settimane possa allargarsi verso i 300/320 punti base, in relazione alla politica monetaria Usa" dice ancora Giansanti. Ancora più preoccupate è il rendimento del Btp decennale che in mattinata è salito fino al 4,5% (da 4,26% della chiusura di ieri) riportandosi ai massimi da inizio aprile, il che non potrà non pesare sulle prossime aste del Tesoro, in agenda già in tre sedute della prossima settimana. "Nell'ultima fase si era assistito a un caccia al rendimento, anche di quelli più a rischio, come quelli greci o portoghesi" dice un altro strategist. "Ora si stanno smontando quelle posizioni, che includevano in parte anche l'Italia". "Si potrebbe vedere nelle prossime settimana un calo della domanda da parte di investitori esteri, e bisognerà vedere - soprattutto nin occasione delle aste - che portata potrà avere" dice ancora Giansanti. Altro fattore a rischio - per ora non ancora nei prezzi è quello politico italiano. Attenzione alle reazioni del Pdl - e al suo sostegno al governo - dopo che ieri la Consulta ha respinto il ricorso in cui si chiedeva l'annullamento dell'ordinanza con cui il Tribunale di Milano si era rifiutato di rinviare un udienza del marzo 2010 per un asserito legittimo impedimento. Letta oggi ha detto che non ci saranno consegunze sul governo. Inoltre resta alta l'attenzione per lo sforamento o meno della soglia del 3% per il deficit/pil. "Il rischio-sforamento e il rischio tenuta del governo, non sono ancora nei prezzi. Potrebbero però diventare un altro tema dell'estate" dice un altro strategist. =========================== 12,55 =========================== FUTURES BUND SETTEMBRE 142,22 (-1,22) FUTURES BTP SETTEMBRE 110,51 (-1,79) BTP 2 ANNI (GIU 15) 101,794 (-0,327) 2,078% BTP 10 ANNI (MAG 23) 100,661 (-1,606) 4,463% BTP 30 ANNI (SET 40) 100,313 (-1,654) 5,041% ========================= SPREAD (PB)========================= ULTIMA CHIUSURA TREASURY/BUND 10 ANNI 76 65 BTP/BUND 2 ANNI 186 175 BTP/BUND 10 ANNI 281 270 livelli minimo/massimo 271,5-286,7 270,4-279,3 BTP/BUND 30 ANNI 259 252 SPREAD BTP 10/2 ANNI 238,5 235,2 SPREAD BTP 30/10 ANNI 57,8 66,9